Quantulacumque lucretiana

Quantulacumque lucretiana

Paolo Cherchi

29.99 €

È in corso dai primi del nuovo millennio uno straordinario revival di studi lucreziani, e si studia intensamente anche la ricezione del suo De rerum natura. L’Italia degli umanisti riportò alla luce l’opera di Lucrezio ma non la valorizzò come accadde in Francia e in Inghilterra, perché il suo atomismo era incompatibile con la dottrina cristiana. Tuttavia e contrariamente a quanto si ripete, Lucrezio fu molto letto e citato. Questo libro raccoglie molte testimonianze di tale fenomeno in vari campi del sapere – letteratura amorosa, poetica, magnetismo, meteorologia, onirologia, teratologia, medicina. fisica e altri — nel periodo precedente al rilancio dell’atomismo portato a Napoli dall’opera di Gassendi. L’Italia non accolse il materialismo epicureo, e l’eccezione rappresentata dalla scuola di Galilei suscitò una reazione di contenimento con notevoli conseguenze. Si prestò, invece, molta attenzione ai temi riguardanti gli aspetti antropologici. L’attenzione ai fenomeni parascientifici e magico-simbolici stimolò Vico a leggere in modo nuovo Lucrezio e a trovarvi molti materiali che gli avrebbero consentito di ricostruire la mentalità della “civiltà degli eroi”.
Pages:85
Published:2022
ISBN:979-8-88676-053-8
Language:Italian
Category:Religion